Casa, auto, Iva e risparmi:le tasse di Monti nel 2013
L'eredità di Mario: 15 miliardi di nuove imposte. Dal balzello sulle transazioni alla stangata sui rifiuti. Ecco tutte le tappe dell'italico salasso
di Claudio Antonelli Fino ad ora in gran parte sono state parole. Non solo per via della campagna elettorale. Da adesso, invece, lo Stato tassassino comincia a fare sul serio. Dalla Tobin Tax al nuovo balzello sui rifiuti, dal nuovo punto di Iva fino al restringimento di alcune deducibilità in azienda, il 2013 passerà alla storia come anno nero per la crisi e per il prelievo fiscale (la pressione sarà al 45,2/45,4% contro il 45,1 del 2012 e il 42,5 del 2011). Senza che il 2013 possa venire ricordato come anno d'oro per il gettito. Chi si impoverisce, spende meno. Insomma, grazie al governo Monti gli italiani hanno già la certezza che nei prossimi dieci mesi il loro sacrificio aggiuntivo non sarà valso a nulla. Fuorché finanziare la spesa pubblica e gli eventuali ulteriori interessi sul debito. Eppure dal 1° gennaio al 31 dicembre 2013 avranno sborsato in più circa 15 miliardi di euro. (...) Su Libero di sabato 2 marzo, Claudio Antonelli ci elenca le tasse di Mario Monti che pagheremo nel 2013: casa, auto, Iva, risparmi. L'eredità del Professore è pesantissima: 15 miliardi di nuove imposte. Dal balzello sulle transazioni finanziarie (attivo da ieri, venerdì 1 marzo) alla stangata sui rifiuti. In edicola tutte le tappe del nostro salasso. Leggi l'approfondimento di Claudio Antonelli su Libero di sabato 2 marzo