Evasione, ma quale effetto Cortina?I tecnici incassano meno di Silvio
Dai blitz nei negozi e fino alla caccia ai mega-yacht: tutto inutile. Il Fisco è in rosso di un miliardo rispetto al 2011. E inoltre ha fatto crollare il Pil
di Claudio Antonelli Domani sarà un anno esatto dal lancio della nuova campagna anti-evasore. Sarà il primo anniversario del blitz dell'Agenzia delle Entrate a Cortina. Fu criticato per l'impatto sul turismo. Fu elogiato da chi vorrebbe una polizia fiscale sul modello zarista. Fu messo in dubbio da chi ritiene che il miglior modo di recuperare gettito sia limitare le scappatoie delle grandi corporazioni e delle banche. Adesso, dopo un anno, si può ragionare a bocce ferme. E si scopre che il 2012, l'anno montiano della tolleranza zero, si chiuderà con un recupero di denaro evaso in linea con il 2011. Lo scorso anno lo Stato ha incassato circa 12,7 miliardi. Al primo dicembre di quest'anno è arrivato a 11 e Salvatore Lampone, direttore centrale dell'Accertamento, in un colloquio con «Il Messaggero» ha fatto presente che «c'è stata una lieve flessione degli incassi da ruoli, che passano per Equitalia, per le note vicende e per via della maggiore rateizzazione. In generale l'anno», conferma Lampone, «si chiuderà in linea con il precedente». O forse poco meno. (...) Come spiega Claudio Antonelli su Libero di sabato 29 dicembre, nella loro lotta all'evasione i tecnici hanno incassato meno di Silvio Berlusconi. L'effetto Cortina? Semplicemente non esiste. Dai blitz ai negozi e fino alla caccia ai mega yacht: tutto inutile. Il Fisco, infatti, è in rosso di un miliardo rispetto al 2011. E ha fatto crollare il Pil. Leggi l'approfondimento di Claudio Antonelli su Libero di sabato 29 dicembre