Lombardo, schiaffo a Monti:la Sicilia non taglia più

Prima delle dimissioni, in cambio degli aiuti romani, il presidente aveva promesso sforbiciate per 450 milioni: tutto rinviato a dopo il voto

"La spending review della Sicilia non esiste più. Da maxi-emendamento della giunta da approvare a tutti i costi insieme al documento di programmazione economico-finanziaria regionale, a ordine del giorno che impegna genericamente il futuro governo dell'isola ad approvarla nei prossimi mesi. Una figuraccia per il governatore Raffaele Lombardo, che una settimana fa aveva promesso a Mario Monti, nel corso del vertice d'emergenza convocato a Palazzo Chigi sui conti in rosso della Regione, la rapida approvazione del provvedimento con la revisione della spesa", spiega Tommaso Montesano su Libero in edicola oggi. Lombardo si è dimesso. Prima di farlo aveva promesso che in campio degli aiuti avrebbe sforbiciato per 450 milioni di euro. Ma ieri l'Ars ha rinviato tutto a dopo il voto. Uno schiaffo per Monti: vengono salvati auto blu, buoni pasto e 2mila impiegati pubblici. Leggi l'approfondimento su Libero in edicola oggi, mercoledì 1 agosto