Giuseppe Conte risponde alla Commissione Ue: "Le regole vecchie non sono dogmi. L'Italia pronta a cambiarle"
Il premier Giuseppe Conte non si fa attendere e risponde a Bruxelles: "Ci sono delle regole europee che vengono applicate, ma c'è la determinazione a dare un contributo critico, volendo modificare le regole esistenti elaborate in contesti economici e sociali diversi rispetto a quelle attuali. Trascinarsi in regole vecchie e considerarle dei dogmi rispetto ad una competizione mondiale significa avere le unghie spuntate. Per questo l'Italia deve impegnarsi per cambiar le regole". Leggi anche: Borghi: "Non faremo la guerra a Moscovici che ha ormai gli scatoloni"