Sea Watch, alla ong far sbarcare i bambini non basta. Sfida senza precedenti: "Entreremo a Lampedusa"
Alla Sea Watch 3 non basta aver ottenuto dal Viminale il via libera per far sbarcare a Lampedusa 18 migranti, di cui 7 bambini con genitori. Il comandante della nave della ong tedesca battente bandiera olandese è in costante contatto con la guardia costiera italiana e ha annunciato l'intenzione di entrare nelle nostre acque territoriali e dirigersi verso il porto di Lampedusa. A comunicarlo è Giorgia Linardi, portavoce della Sea Watch. "Ha chiesto anche la revoca del diniego di ingresso nelle acque territoriali intimatogli ieri mattina per via delle ragioni umanitarie, che stando alle valutazioni a bordo, supererebbero le motivazioni riportate per il diniego", spiega la portavoce. Leggi anche: "Nessuno escluso, l'intervento a tarda serata. Così Conte ha piegato Salvini sui migranti Il ministro degli Interni Matteo Salvini ribadisce la linea del porti chiusi: "Abbiamo fatto sbarcare malati e bambini, ma resta il divieto assoluto alla Sea Watch 3 di entrare nelle nostre acque territoriali. Non cambiamo idea: porti chiusi per chi non rispetta le leggi, mette in pericolo delle vite, minaccia. Una Ong, peraltro straniera, non può decidere chi entra in Italia" Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev