Tav, Di Maio attacca Salvini: "Da irresponsabili far cadere il governo così"
Luigi Di Maio non fa passi in avanti sulla Tav, ma rincara i colpi contro Matteo Salvini, che la linea ad alta velocità vuole realizzarla andando "fino in fondo". "Ci vuole serietà - ha detto Di Maio - lo dico agli elettori, cosa sarebbe successo se avessi messo in discussione la legittima difesa e altri provvedimenti in quota Lega? Vi sareste arrabbiati, per questo c'è disappunto tra di noi". Di Maio ha convocato una conferenza stampa senza nascondere tutto il disappunto con l'alleato leghista: "Come sapete, abbiamo convocato questa conferenza stampa per parlare del tema che mi ha lasciato interdetto, del fatto che non noi, ma la Lega abbia messo in discussione il governo legandolo al tema Tav. E non mi si dica vediamoci lunedì, serve un weekend di lavoro". Leggi anche: Tav, Dagospia: "Cosa ha garantito Salvini. L'opera si farà" Il tempo però stringe ed entro il prossimo lunedì, la società italo-francese Telt ha intenzione di pubblicare i primi bandi per l'avvio dell'opera. Uno scenario che Di Maio vuole fermare a tutti i costi: "È chiaro ed evidente che se stai per ridiscutere un'opera non puoi vincolare i soldi degli italiani. Se parliamo dei soldi degli italiani da investire per un'opera in cui ci si dice che sono più costi che i benefici allora prima ridiscuti l'opera e poi vincoli i soldi". Sulla tenuta del governo, Di Maio cerca di stemperare: "Non si può mettere a rischio il governo per un punto nel contratto: è un paradosso. Ci vuole serietà... Non è questione di chi ha la testa più dura, questi sono discorsi da bambini: dobbiamo metterci al tavolo ed evitare di vincolare soldi degli italiani".