Manovra, raptus di Giovanni Tria: "Mi avete massacrato, parlo io". Volano insulti in Commissione
Altissima tensione. Ancora bagarre in Commissione bilancio alla Camera, durante le risposte del ministro dell'Economia, Giovanni Tria. I toni, infatti, si sono alzati, e parecchio, quando Tria ha replicato alle critiche del Pd: "Mi avete massacrato - ha sbottato -, adesso parlo io". Dunque, il ministro ha attribuito al precedente governo la responsabilità par la difficile situazione in finanza pubblica, riferendosi alle clausole Iva e ai rapporti con Bruxelles. A quel punto, in commissione si sono sentite grida e Insulti. Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Il piddino Enrico Borghi ha protestato insistendo sul ruolo del parlamento. Chiedono di intervenire anche i Dem Luigi Marattin e Maria Elena Boschi. Ma l'atmosfera si surriscalda, fino a richiedere l'intervento degli assistenti parlamentari, quando il deputato M5s Leonardo Donno dice - stando a quanto riferito da chi era presente - al capogruppo Pd in commissione Luigi Marattin: "Stai zitto, deficiente". E ancora, secondo il Pd, Donno avrebbe "insultato anche altre parlamentari tra cui Boschi, Paita e Serracchiani". Leggi anche: La Boschi si lamenta? Sì, le tocca lavorare La bagarre è durata qualche minuto: la calma è tornata soltanto quando Donno si è scusato coi colleghi. A quel punto ha preso la parola Graziano Delrio, che rivolgendosi a Tria ha obiettato: "Dovrebbe rispondere alle domande e invece sta facendo un comizio". Durissima la risposta del ministro: "Non faccio comizi, perché non li so fare. Mi sono scaldato quando parlavo di macroeconomia perché mi appassiona. Ma se qualcuno si è sentito offeso dalle mie parole mi scuso".