Cerca
Logo
Cerca
+

Matteo Salvini, clamoroso ribaltone? "Segni di novità dal M5s, forse oggi si parte"

Al secondo giro di consultazioni con Elisabetta Casellati, a sorpresa, il quadro politico sembrerebbe poter cambiare. Non solo perché il centrodestra, rispetto alla vigilia, è salito unito al Quirinale. Dopo l'incontro, a parlare è stato il leader, Matteo Salvini. In primis, il messaggio a Luigi Di Maio: "Confidiamo che chi verrà dopo di noi" alle consultazioni "accetti finalmente di sedersi a un tavolo parlando di programmi e non di posti". Il segretario della Lega, dunque, ha ribadito che è "improponibile un governo con chi ha perso", ovvero il Pd. Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev Poco dopo, le parole che sembrano - come detto - cambiare il quadro. "Forse oggi si parte, si può costruire  qualcosa finalmente", ha aggiunto dopo l'incontro con la stampa. E ancora: "Novità? Parlatene con la Casellati a cui speriamo di aver consegnato in buon lavoro". Salvini aggiunge: "Siamo disponibilissimi a parlare di cose concrete, come Di Maio  chiede da tempo, a confrontarci sullo stesso tavolo. Se cadono i veti si parte, l'accordo con i 5stelle è di parlare di cose da fare". Leggi anche: Salvini manda Di Maio a schiantarsi? Poco dopo, la conferma anche da parte di Guido Crosetto, coordinatore nazionale di Fratelli d'Italia: "Salvini ha parlato con Di Maio stamattina e ha riferito agli altri leader del centrodestra che rispetto a ieri ci sono delle novità". Il punto di caduta, aggiunge Crosetto, sarebbe quello di "verificare le compatibilità programmatiche fra centrodestra e M5s, Salvini si è confrontato con Di Maio a nome e per conto del centrodestra, ora aspettiamo la risposta di Di Maio". Ottimismo, però, in parte smontato dal successivo intervento di Di Maio: il passo in avanti del M5s, infatti, è accettare un appoggio esterno da parte di Forza Italia e Fratelli d'Italia. Ovvero: sì ai voti per un governo, no a ministri e voci in capitolo sul contratto alla tedesca. Proposta difficile da digerire.

Dai blog