Giorgio Napolitano, ecco perché Mattarella lo riceverà per ultimo: ha bisogno del suo consiglio
Difficile, anzi forse impossibile, che alla fine del secondo giro di consultazioni, Sergio Mattarella possa avere le idee chiare sull'incarico da affidare per il prossimo governo. Tra giovedì e venerdì, il Capo dello Stato vedrà prima Di Maio e poi la delegazione unita del centrodestra, nessuno però sembra avere intenzione di vederlo con l'unica certezza che serve al Quirinale: una maggioranza sia alla Camera che al Senato. Leggi anche: Napolitano, il sospetto sul tempo di permanenza da Mattarella / Video Tutte le forze politiche quindi chiederanno tempo, un bene prezioso che Mattarella non può sprecare più di quanto già fatto finora. Per questo, riporta il Messaggero, l'organizzazione delle consultazioni è stato impostato a parti invertite, con i grillini per primi e per ultimo il presidente emerito Giorgio Napolitano, oltre che i presidenti Fico e Casellati. Mattarella avrebbe un disperato bisogno di confrontarsi con chi queste situazioni le ha già affrontate, anche se superate poi con i risultati che gli italiani ancora ricordano.