Mattarella: "Polizia si confronta con sfide sempre più complesse, grazie"
(Agenzia Vista) Roma, 11 aprile 2025 "Centosessantaquattro - come ha detto – caduti sono stati un contributo di dolore, sofferenza e di sangue, fatto con grande partecipazione, convinzione e convincimento da parte di tanti agenti del Corpo della Polizia. Per usare sua parola, sono stati interpreti del tempo. Come lei poc’anzi ha detto, i tempi sono molto cambiati. Vi sono mutamenti costanti, il mondo è fortemente mutato e il ritmo dei mutamenti è intensissimo. Questo comporta naturalmente pericoli nuovi, una costante sofisticazione dei pericoli da fronteggiare e quindi un’esigenza costante di adeguamento degli strumenti, della professionalità del Corpo di Polizia. E quello che lei ha annunziato è particolarmente importante: la professionalità da aggiornare costantemente, come avviene; e questo spiega i successi che vengono raccolti nella lotta alla criminalità E davvero - l’ha detto lei poc’anzi - la vocazione è quella di essere portatori di sicurezza e anche di speranza, e sono gli elementi che caratterizzano la vocazione del Corpo di Polizia e che comportano - come ha detto - la fiducia dei cittadini che vi è intorno alla vostra opera. Questo è quello che mi induce, oltre a rinnovare gli auguri per questa ricorrenza dei 173 anni dalla fondazione, a esprimere pienamente la riconoscenza dei nostri concittadini e quella della Repubblica", lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ricevendo al Quirinale il capo della Polizia e direttore generale della Pubblica sicurezza, Vittorio Pisani, e una rappresentanza del Corpo in occasione del 173/mo anniversario di fondazione. Quirinale Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev