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5 per mille alla ricerca sanitaria: ecco come aiutare bambini e adulti

di Francesco Biscaro sabato 12 maggio 2018
2' di lettura

Gli italiani, si sa, sono parte di un popolo generoso. E anche in periodi di crisi economica, hanno dimostrato di avere a cuore le cause di chi purtroppo è meno fortunato. Complice, probabilmente, il coinvolgimento personale diretto – tutti noi, nostro malgrado dobbiamo fare i conti con salute e malattie – la ricerca scientifica e medica è tra i settori a cui si devolve di più: ecco perché è importante valutare la donazione del 5 per mille alla ricerca sanitaria. Vediamo cosa implica nella Dichiarazione dei Redditi 2018 che stiamo per consegnare, come farlo e chi poter supportare. I metodi per farlo sono tantissimi e come dimostra una recente ricerca Doxa per PayPal e Rete del Dono, gli italiani confermano la loro generosità anche online: nel 2017 ben 8 italiani su 10, tra quelli attivi in rete, hanno donato attraverso questo mezzo. Gli sviluppi della medicina, la possibilità di garantire un futuro e una vita dignitosa ai malati sono dunque frutto dell’impegno di tutta una nazione. A fronte di una sempre maggiore riduzione dei fondi pubblici, cresce quindi il finanziamento privato alla ricerca. La ricerca sanitaria italiana riesce a mantenersi soprattutto grazie alle donazioni e al 5 per mille. Proprio su questo ultimo strumento vale la pena soffermarsi, perché non tutti, nonostante le migliori intenzioni, possiamo permetterci di fare una donazione 5x1000 alla ricerca, occorre sapere che si tratta di una forma di dono che non costa assolutamente nulla ma permette comunque l’avanzare della ricerca. PERCHÉ NON COSTA NULLA? Perché è una forma di donazione delle quote IRPEF – come l’8x1000 e il 2x1000 – che viene effettuata attraverso la nostra dichiarazione dei redditi 2018. Molti italiani non sanno, inoltre, che se la quota non viene destinata non c’è per loro alcun risparmio: sarà infatti lo Stato a trattenerla. Dunque perché sprecare quest’opportunità per aiutare chi ha bisogno, senza alcuna conseguenza per le nostre finanze? COME FUNZIONA Donare 5x1000 alla ricerca sanitaria e scientifica è semplice: quando compiliamo la dichiarazione dei redditi o prima di consegnare il 730 precompilato dobbiamo inserire nell’apposito spazio dedicato alla scelta per la destinazione del 5 per mille il codice fiscale dell’ente di ricerca a cui vogliamo destinarlo e firmare. Inoltre 5, 8 e 2 per 1000 non sono alternativi: donarne uno non esclude la possibilità di donare anche gli altri due. Se desideri, puoi approfondire qui . PERCHÉ FARLO? Perché donare il 5 per mille alla ricerca sanitaria? Non ci costa nulla, è semplice e rende possibili i miracoli che la medicina compie. Non si tratta solo di ideali ma di vita vera. Aiutando la ricerca aiutiamo i nostri bambini, i nostri genitori, i nostri nonni. Aiutiamo noi stessi.

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