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Rana Forhooar: le opportunità in un mondo oltre la globalizzazione

di TMNews venerdì 11 aprile 2025
3' di lettura

Milano, 11 apr. (askanews) - Un libro che invita a ripensare il sistema economico degli ultimi 50 anni e che apre nuove prospettive sugli scenari del nostro mondo dominato da un capitalismo spesso feroce. Rana Forhooar, giornalista americana vicedirettrice del Financial Times ha pubblicato il saggio "La globalizzazione è finita", che in Italia esce per Fazi, con un importante sottotitolo: "La via locale alla prosperità in un mondo post-globale". Nell'edizione originale il libro si intitola "Homecoming", cioè tornare a casa. Ma quale senso si può dare oggi alla parola "casa"? "La casa - ha detto Forhooar ad askanews - ha a che fare con la localizzazione, è il contrario della globalizzazione. Negli ultimi 20 anni abbiamo assistito a una reazione negativa verso la globalizzazione, imparate perché è diventata così estrema: questa idea che le catene di approvvigionamento possano spostare intere linee di produzione fuori da un Paese, che posti di lavoro, fabbriche e capitali possano andare ovunque. In parte è molto positivo, noi vogliamo il commercio e vogliamo che il mondo sia connesso, ma direi che negli ultimi anni il sistema di mercato globale si è così disconnesso dallo Stato nazionale che è per questo che si verificano alcune delle politiche estreme sia da parte dell'estrema destra sia dell'estrema sinistra".

Queste situazioni hanno portato a una fase di rallentamento del fenomeno della globalizzazione e all'emergere sempre più forte di voci di opposizione, oltre che a condizioni economiche che spingono verso una strada diversa. "La globalizzazione - ha aggiunto la giornalista - va e viene nel corso dei secoli, da migliaia di anni. Io credo che il periodo di globalizzazione iniziato, diciamo, con l'era Reagan-Thatcher negli anni '80 stia volgendo al termine e, in effetti, i dati confermano che il commercio si sta regionalizzando molto di più, ci sono molti più accordi commerciali bilaterali che vengono stipulati. Fino a poco tempo fa il dollaro era in un certo senso l'unica valuta di riserva globale e certamente continua a svolgere quel ruolo, ma si vede lo Yuan cinese giocare un ruolo più importante, si vedono persone che investono in oro. In realtà, penso che questo potrebbe essere il momento giusto per un rilancio della regionalizzazione e della forza europea, visto quello che sta succedendo con Russia e Ucraina. Credo che ci stiamo muovendo, come un pendolo, verso una fase più locale e regionale".

Il saggio sottolinea la necessità di economie più localizzate, in cui produzione e consumo siano più vicini, ma non per un nostalgico ritorno al passato, bensì come modo per costruire un sistema economico più prospero e giusto, al servizio del benessere collettivo e del pianeta. E in quest'ottica anche la sfida del cambiamento climatico può rappresentare un'occasione da sfruttare. "L'unica verità che nessuno, democratico o repubblicano, ha voluto dire - ha concluso Rana Forhooar riferendosi anche all'attuale scenario politico degli Stati Uniti - è che la globalizzazione ha portato con sé vincitori e vinti. Ci hanno insegnato da decenni che la globalizzazione è solo un bene, che è un'ottima cosa per tutti. Ma non è così, ci sono stati dei costi e dobbiamo parlarne per poter prendere decisioni migliori". (Leonardo Merlini)

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In anteprima il video "Nazisti dell'Illinois" singolo dei Delta V

Milano, 22 apr. (askanews) - In anteprima il video Nazisti dell'Illinois il nuovo singolo dei Delta V che tracciano un ritratto ironico ma lucidissimo di una società smarrita, dove l'ironia cult dei Blues Brothers si fa inquietante realtà, e la musica - tra denuncia e disillusione - diventa l'ultima voce critica contro l'appiattimento culturale e la rinascita degli estremismi.

Diretto da Lorenzo D'Orazio e prodotto da Ripley Group, il video trasforma un contesto urbano notturno in un'illusione caleidoscopica. Attraverso tecniche di duplicazione e specchiatura, crea un'estetica onirica e psichedelica che invita a una riflessione interiore. Luca Bravi ha curato il progetto grafico.

"Ci piacerebbe tanto poter riconoscere i Nazisti dell'Illinois solo guardando su uno schermo i Blues Brothers, ma il film di Landis ci ricorda che dietro a quella messinscena tra farsa e grottesco, in realtà dei legittimi eredi siano già in circolazione. E non sono da sottovalutare - dichiarano i Delta V - La musica ha un ruolo politico e sociale fondamentale nella vita di tutti noi. Permette di affrontare il quotidiano in maniera consapevole con slanci di passione e determinazione, così come purtroppo all'opposto lo può rendere sbiadito, privo di bellezza o, peggio ancora, un modello di apparenza, abbagliante nelle forme, ma drammaticamente privo di contenuti".

In partenza da maggio il tour "Nazisti dell'Illinois", dieci date nei club d'Italia che celebrano i 30 anni di carriera del gruppo che ha segnato la scena elettronica italiana con il suo stile inconfondibile.

A salire sul palco Carlo Bertotti (synth, basso), Flavio Ferri (chitarra, synth), Marti (voce), Nicola Manzan (chitarra e violino) (Bologna Violenta, Baustelle, Teatro degli Orrori), Simone Filippi (batteria) (Ustmamo, CCCP, Gianni Maroccolo), Vladimir Jagodic (Sound engineer).

Di seguito le date del tour:

9 maggio - Arci Trinità, Genova

10 maggio - Next - Piazzale degli Alpini, Bergamo

15 maggio - Arci Bellezza, Milano

16 maggio - Vinile, Rosà (Vicenza), nell'ambito de "Le Notti del Bandito"

17 maggio - Lupus in fabula, Nimis (Udine)

18 maggio - Spazio Kor, Asti

23 maggio - Spazio Hydro, Biella

24 maggio - Circolo Arci Ribalta, Vignola (Modena)

30 maggio - Santomato Live, Pistoia

31 maggio - OOOMH - Out of Ordinary Music Hills Festival, Guardistallo (Pisa)

AND MORE TBA

I biglietti per le date sono disponibili sulle prevendite abituali.

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L'ultimo messaggio di Francesco: la sepoltura a Santa Maria Maggiore

Roma, 22 apr. (askanews) - Non a San Pietro, ma una sepoltura semplice a Roma, nella Basilica di Santa Maria Maggiore, una delle quattro basiliche papali, anche in questo Francesco si è mostrato un papa diverso, confermando la sua linea di papato vicino alla gente comune. La cappella Paolina, vicino alla quale, secondo il testamento, vuole essere sepolto, era affollata la sera del 21 aprile, giorno dell'annuncio della sua morte, a 88 anni. Qui si trova l'icona mariana più cara ai romani, la "Salus Populi Romani". Il cardinale Gianfranco Ravasi, arrivando alla prima Congregazione dei cardinali che deciderà tempi e modalità della sede vacante.

"Santa Maria Maggiore come ha detto lui nel suo testamento con una semplicità particolare. Questo è forse l'ultimo messaggio che lui dà. Soprattutto ricordando che lui vuole essere sepolto sotto l'ombra di una donna, in questo caso di Maria".

La salma del papa argentino sarà esposta per tre giorni per la venerazione e l'omaggio dei fedeli. I funerali si terranno già sabato 26. Il Conclave, invece, dovrebbe iniziare tra il quindicesimo e il 20esimo giorno dopo la morte, e quindi tra il 5 e il 10 maggio. Il cardinale Oscar Cantoni: "Ringraziamo Dio che ce lo ha dato e cerchiamo di utilizzare i suoi insegnamenti soprattutto", ha commentato ad askanews.

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Anche la Cina esprime il suo cordoglio per la morte di Papa Francesco

Milano, 22 apr. (askanews) - Pechino ha espresso oggi il suo cordoglio per la morte di Papa Francesco per bocca del portavoce del ministero degli Esteri Guo Jiakun.

"La Cina esprime il suo cordoglio per la morte di Papa Francesco. Negli ultimi anni, Cina e Santa Sede hanno mantenuto contatti costruttivi e avviato scambi proficui", ha detto Guo nella quotidiana conferenza stampa. "La Cina - ha aggiunto - è disposta a collaborare con la Santa Sede per promuovere il continuo miglioramento delle relazioni sino-vaticane".

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Papa, l'omaggio dei fedeli francesi nella Cattedrale di Notre Dame

Parigi, 22 apr. (askanews) - I fedeli entrano nella cattedrale di Notre-Dame a Parigi per la messa mattutina in omaggio a Papa Francesco, il giorno dopo l'annuncio della sua morte.

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