Scontro istituzionale senza precedenti in corso in Israele

di TMNewslunedì 24 marzo 2025
1' di lettura

Milano, 24 mar. (askanews) - Mentre la Striscia di Gaza ha ricominciato a contare i morti sotto i bombardamenti dell'esercito israeliano - questo è quello che rimane del reparto emergenze dell'ospedale Nasser a Khan Younis, mentre nei raid oltre ai civili è morto un alto responsabile di Hamas - Tel Aviv affronta un momento di grave crisi politica, col succedersi di scontri istituzionali senza precedenti che vedono Netanyahu e i suoi ministri contestati da alte istituzioni e organi dello Stato, compreso il presidente Herzog, e dalle piazze che accusano il governo di una svolta sempre più autoritaristica.

Domenica l'esecutivo ha approvato una mozione di sfiducia, primo passo verso la rimozione dall'incarico, nei confronti della procuratrice generale Gali Baharav-Miara, carica più alta della magistratura. Non era mai successo nella storia del Paese.

La procuratrice aveva espresso il suo parere negativo sul licenziamento, sempre su ordine diretto del premier, del capo dei servizi segreti interni Ronen Bar, altra contestata - e senza precedenti - decisione di Netanyahu, accusato dallo stesso Bar di agire per interessi personali, fra cui coprire le indagini sul 7 ottobre e sul cosiddetto Qatargate, in cui sarebbero coinvolte persone vicine al premier. Il licenziamento è stato bloccato dalla Corte suprema, a cui Netanyahu ha risposto "é il governo a decidere".

"Ronen Bar non rimarrà a capo dello Shin Bet, non ci sarà una guerra civile e Israele rimarrà uno Stato democratico", ha detto il premier.