Sanremo, 13 feb. (askanews) - "Sono un garantista, per qualsiasi processo dove è fondamentale la presunzione di innocenza. Ritengo che la decisione di Emis Killa oggetto di daspo di ritirarsi sia una decisione intelligentissima perchè non avrebbe avuto la serenità di esibirsi" ha detto Carlo Conti rispondendo a una domanda sul caso Fedez, che sarebbe anche lui indagato come Emis Killa. Essere indagato "non può essere una discriminante per eliminare o meno un cantante. Non è stato condannato e vale il principio della presunta innocenza. Starà alla singola persona decidere, come ha fatto Emis Killa, ma per il regolamento poteva continuare. Fedez farà quello che ritiene opportuno fare". Lo ha precisato Carlo Conti, direttore artistico e conduttore del Festival di Sanremo, sull'inchiesta che riguarda una rissa fuori da una discoteca a Milano per cui è indagato Fedez.
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