E il vetro di Murano incontrò il design: storia della Carlo Moretti
Venezia, 10 dic. (askanews) - Il vetro di Murano in dialogo con il design e la contemporaneità. È intorno a questa idea che ruota la mostra sulla Donazione Carlo e Giovanni Moretti, che apre al pubblico nel Museo del Vetro di Murano nel contesto del progetto "Storie di fabbriche. Storie di famiglie". Un'esposizione che per la prima volta presenta la donazione di oltre 400 opere della ditta Carlo Moretti, pervenuta al Museo del Vetro nel 2020.
"È una mostra - ha detto ad askanews Chiara Squarcina, direttrice scientifica della Fondazione Musei Civici di Venezia e co-curatrice dell'esposizione - che vuole proprio raccontare un capitolo della storia della produzione muranese: il momento in cui il design è entrato prepotentemente come protagonista nella storia del vetro. Carlo e Giovanni Moretti sono stati due grandi esteti e lo possiamo percepire chiaramente attraverso le opere che hanno prodotto".
Opere, che raccontano la storia dell'azienda fondata nel 1958 e rimasta alla famiglia Moretti fino al 2013, e che ci parlano di una scelta di riduzione, quasi minimalista, che non rinuncia ai colori tipici della vetreria muranese, ma la ripensa in chiave profondamente contemporanea.
"Carlo e Giovanni Moretti - ha aggiunto Marta Moretti, erede della famiglia di vetrai e co-curatrce della mostra - hanno cominciato molto giovani a occuparsi di vetro, avendo una tradizione alle spalle di una famiglia da varie generazioni, però si sono immediatamente distinti un po' per la voglia di fare da soli e un po' anche per prendere le distanze dalla tradizione muranese più classica e con una sensibilità nuova per l'epoca avvicinarsi alle istanze più internazionali per portare il vetro fuori dall'isola con un linguaggio nuovo.
Proprio questo senso di novità traspare dalla evidente ricerca di una essenzialità formale che apparteneva alla visione di Carlo Moretti, e che Giovanni ha saputo tradurre in risposte alle richieste del mercato, spesso anticipando le tendenze che poi si sarebbero affermate nel mondo del design. Anche per questo, per la vocazione internazionale e colta dei progetti della Carlo Moretti, è affascinante vedere questa mostra proprio a Murano, luogo simbolo di una tradizione che ha anche saputo rinnovare se stessa.