CATEGORIE

Con Frontiere 100 posti di lavoro in new generation technologies

di TMNews mercoledì 22 febbraio 2023
2' di lettura

Roma, 22 feb. (askanews) - Supportare e accelerare la digitalizzazione delle aziende attraverso l'utilizzo delle new generation technologies, dalla realtà aumentata a quella virtuale, dal metaverso al Web3 con il target di creare cento nuovi posti di lavoro e raddoppio del fatturato in 3 anni. Si presenta così Frontiere, l'hub di innovazione lanciato oggi a Roma dal Chief executive officer, Alfredo Adamo.

"Frontiere nasce e prende il nome dal fatto che noi stiamo creando un hub partendo da alcune realtà e queste realtà si occuperanno sempre di più di innovazioni su tecnologie di frontiera. Insieme hanno l'obiettivo di crescere, come piace dire a noi, di due livelli all'interno di quello che già facevano eccellentemente, e questo lo devono fare anche con parecchi nuovi posti di lavoro e specializzazioni, ne prevediamo 100 nei prossimi tre anni, con un utilizzo dei luoghi fisici nuovo rispetto al passato: non più come il posto dove ognuno trova la sua scrivania e cassettiera per lavorare ma luoghi di contaminazione".

Un processo, spiega Adamo, già avviato e che prevede ulteriori sviluppi: "In particolare questo avviene già e avverrà con un design center nel 2024 che stiamo progettando e che vedrà la luce a metà del 2024 a Roma e a Napoli ma la nostra e vuole essere una innovazione diffusa sul territorio italiano".

Sul fronte dell'innovazione e delle nuove tecnologie uno dei principali punti critici è il gap tra domanda e offerta: un mismatch del 46,4%, in crescita dell'8% rispetto ad un anno fa pari a 177mila dei 382mila profili ricercati: "Il problema in questo momento di poca reperibilità di figure tecnico-scientifiche di un certo tipo, si supera a nostro avviso solo cominciando ad avere maggiore attenzione non al profilo e ai suoi skill, ma alla persona che c'è dietro. Noi abbiamo un programma di welfare aziendale e una modalità di lavoro che permette alle persone di crescere come persone e di confrontarsi contaminate da altre professionalità al di là della figura in quanto tale che rappresentano nel mercato".

Attenzione alla persona, quindi, che non può prescindere dalla multidisciplinarietà: "C'è sempre di più attenzione nel formare queste figure nuove appunto creando il concetto di multidisciplinarietà e quindi in questo senso recuperando anche figure più reperibili per farle diventare utili al mondo dell'innovazione; non è escluso che un filosofo possa essere determinante in un progetto di innovazione. Quindi secondo noi bisogna andare un po' al di là degli schemi per superare il problema del momento".

tag

Italia-Turchia, Meloni: obiettivo interscambio da 40 mld di dollari

Rom, 29 apr. (askanews) - "Abbiamo fissato un nuovo obbiettivo per raggiungere un interscambio di 40 miliardi di dollari nel medio periodo". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in conferenza stampa congiunta con il presidente turco Erdogan in visita a Roma.

"L'Italia - ha aggiunto - è il primo partner commerciale della Turchia nell'area del Mediterraneo, il secondo in Europa, con un interscambio cresciuto negli ultimi anni in modo considerevole passando da 26 miliardi nel 2023 al record di oltre 32 miliardi di dollari nel 2024, dinamica nella quale tra l'altro le esportazioni italiane hanno avuto un ruolo decisivo registrando nell'ultimo anno un aumento di oltre il 28%.

TMNews

Meg LeFauve, sceneggiatrice: "Inside Out" fa sentire le persone "viste"

Milano, 29 apr. (askanews) - Meg LeFauve, sceneggiatrice di "Inside Out" 1 e 2, da Milano racconta cosa c'è dietro il successo di un film che ha spiegato il mondo delle emozioni a bambini e adulti.

"L'intero team della Pixar si è esposto e ha scavato a fondo in qualcosa che ritenevano molto vero e autentico per loro e che chiaramente raggiunge le persone e le fa sentire 'viste': improvvisamente hanno un linguaggio per parlare di quello che accade dentro di loro, divertendosi allo stesso tempo", ha detto ad askanews.

"'Inside Out' 1 e 2 sono stati per me un viaggio di oltre 10 anni, mi ha cambiato. È cambiato ciò che sono e il modo in cui vedo il mondo - ha aggiunto - il cambiamento più grande è stato accettare la mia ansia, che è parte di me, che sta cercando di aiutarmi e fa grandi cose per me se glielo permetto".

L'autrice è a Milano per una open lecture all'Università Cattolica, parte del programma del Master in International Screenwriting and Production (MISP) e della Laurea Magistrale "The Art and Industry of Narration, entrambi diretti dal Prof. Armando Fumagalli.

"Avere personaggi di questo tipo è molto importante per almeno due motivi: il primo è che dei film come 'Inside out' e altri del genere richiedono un enorme lavoro e noi vogliamo trasmettere questo, che fare un bel film richiede tantissimo lavoro, il secondo aspetto è che questi personaggi sono molto 'ispirational', cioè anche con il loro atteggiamento vitale con le esperienze della loro vita, danno anche una grande luce e incoraggiano molto i ragazzi a lanciarsi a cercare di fare il meglio".

L'animazione nel cinema sarà protagonista il 9 maggio dell'Animation day, giornata con produttori del settore che parleranno agli studenti.

TMNews

Tajani: Salvini su Ungheria fuori Cpi? Opinione sua, Italia non esca

Valencia (Spagna), 29 apr. (askanews) - Quella dell'Ungheria è una "opinione legittima", "io non credo che dovremmo uscire dalla Corte penale internazionale. Un altro conto è fare delle osservazioni, altro è uscire. Però l'adesione è libera, non si può obbligare nessuno". Lo ha detto il ministro degli Esteri, e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, rispondendo a una domanda a margine del congresso del Ppe a Valencia.

Quanto a Matteo Salvini, che ha detto di apprezzare la decisione ungherese, il vice premier ha osservato: "È una sua opinione, non devo commentare l'opinione di tutti, io ho una opinione differente, l'Italia deve rimanere nella Corte penale".

TMNews

Blackout a Madrid,si comprano radioline o si aspetta il bus (per ore)

Madrid, 29 apr. (askanews) - Gente in fila per le strade di Madrid per comprare una radio o prendere l'autobus, mentre il blackout ha imposto la chiusura di metro e supermercati. "Pensando ai modi di comunicare e cercando mezzi di comunicazione, all'improvviso ho pensato che la radio fosse l'unica cosa che potesse funzionare, poi le batterie, e poi ho pensato alle candele, vediamo dove posso comprarle", ha affermato Vicente Navarro, musicista.

"In questo momento sono a Colòn, vengo da Mòstoles, non so come farò a tornare, sono qui ad aspettare e non c'è molto altro da fare perché non posso contattare nemmeno la mia famiglia, a meno che non si facciano prendere dal panico", dice Ester Lavajos, commessa.

"Con il blackout in un primo momento non sapevamo cosa stesse accadendo, infatti ero in ascensore, l'ascensore si è fermato, stavamo giusto aprendo l'edificio, quindi abbiamo pensato che potesse essere qualcosa di correlato, poi ci hanno detto che si trattava del blackout e in quel momento ci hanno detto che dovevamo evacuare. Ho capito che per motivi di sicurezza l'aria condizionata non funziona, non c'è luce, ed è meglio scendere", ha ricordato Ricard Eckardt, avvocato.

"Ho letto un po' le notizie, ho ascoltato alcune stazioni radio, ho capito che c'è un blackout in Francia, in Portogallo, qui, la verità è che questo genera abbastanza incertezza, ma finché non conosceremo le vere notizie e con certezza cosa sta succedendo, dobbiamo mantenere la calma", ha aggiunto.

"Sto cercando di procurarmi del contante perché non abbiamo la corrente elettrica, la carta non funziona e non so cosa succederà. Quindi, per comprare del cibo al supermercato o qualsiasi altra cosa, è meglio che mi assicuri di avere del contante", ha spiegato Laura Vassalo, anche lei avvocato.

"Mentre eravamo in coda al ristorante ci hanno detto che questo supermercato aveva solo un generatore, quindi siamo venuti per comprare qualcosa da mangiare. Inoltre non avevamo contanti e ci hanno detto che qui si può pagare con la carta perché i dataphone funzionano ancora", spiega Ivan Anton, vetrinista.

TMNews