CATEGORIE

Il volto efficiente della PA: premiati a Milano 35 progetti

di TMNews lunedì 20 giugno 2022
2' di lettura

Milano, 20 giu. (askanews) - Esiste una pubblica amministrazione virtuosa, capace di innovare e di offrire servizi efficaci al cittadino. Prova ne sono i 35 progetti di altrettante amministrazioni premiati a Milano in occasione dell'evento "Valore Pubblico - La pubblica amministrazione che funziona" della SDA Bocconi School of management e del gruppo editoriale Gedi col patrocinio del ministero per la Pubblica amministrazione, Anci e Upi. Un progetto che vuole essere anche un supporto per i cambiamenti richiesti dal Pnrr e ormai non più rimandabili per il rilancio del Paese.

"Noi abbiamo lanciato questa call per scovare nel settore pubblico in tutta Italia dove ci fosse qualche progetto innovativo e soprattutto di valore per i cittadini - Giovanni Valotti

professore di Economia delle aziende e amministrazioni pubbliche dell'Università Bocconi - Devo dire che ne abbiamo trovati tantissimi e la buona notizia è che non sono tutti concentrati nella stessa area geografica ma vengono da amministrazioni molto diverse nel nord, centro e sud Italia. Sono la dimostrazione che nel pubblico c è del buono, c è gente che ha voglia di fare e innovare. Forse bisognerebbe riuscire a dare più continuità nel rendere visibili queste esperienze che ci sono".

Sono 179 i progetti presentati in dieci diverse categorie, dalla sostenibilità alla innovazione digitate, passando fra gli altri per la digitalizzazione e l'inclusione seguendo proprio le linee guida del Pnrr. Un segnale di come la PA si stia positivamente evolvendo e riscattando dall'immagine di mastodonte addormentato per dirla con le parole del ministro Renato Brunetta, che col suo intervento ha testimoniato l'impegno del ministero a rendere la PA più produttiva, meritocratica, trasparente e lavorativamente attrattiva: "Veniamo da 10 anni di blocco delle assunzioni nelle amministrazioni pubbliche per problemi di contenimento della spesa pubblica - ha spiegato - Fortunatamente oggi ci troviamo nella condizione di poter riassumere persone e quindi di fare quel cambio generazionale che con le nuove tecnologie potrà modernizzare questo settore. Ovviamente bisogna fare due cose: bisogna spiegare ai giovani la PA, i giovani non conoscono la pubblica amministrazione, e offrire loro condizioni di impiego competitive con il settore privato".

Nonostante le inefficienze e i ritardi accumulati negli anni, la pubblica amministrazione è stata per il ministro Brunetta anche il volto virtuoso della pandemia, una crisi nella quale questa macchina articolata in 32mila amministrazioni è riuscita a dare risposte efficaci ai cittadini. Risposte che ora devono diventare la prassi: "Non saremmo riusciti a gestire la pandemia senza il settore pubblico - conferma Valotti - Proprio nei momenti di crisi emerge l'importanza di questo settore e nei momenti di crisi le pubbliche amministrazioni diventano reattive, collaborative orientate al risultato. Noi come studiosi stiamo cercando di capire come riprodurre in condizioni di normalità quella capacità organizzativa che le amministrazioni dimostrano quando sono messe sotto pressione perché c è un problema grave da risolvere".

tag

Italia-Turchia, Meloni: obiettivo interscambio da 40 mld di dollari

Rom, 29 apr. (askanews) - "Abbiamo fissato un nuovo obbiettivo per raggiungere un interscambio di 40 miliardi di dollari nel medio periodo". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni in conferenza stampa congiunta con il presidente turco Erdogan in visita a Roma.

"L'Italia - ha aggiunto - è il primo partner commerciale della Turchia nell'area del Mediterraneo, il secondo in Europa, con un interscambio cresciuto negli ultimi anni in modo considerevole passando da 26 miliardi nel 2023 al record di oltre 32 miliardi di dollari nel 2024, dinamica nella quale tra l'altro le esportazioni italiane hanno avuto un ruolo decisivo registrando nell'ultimo anno un aumento di oltre il 28%.

TMNews

Meg LeFauve, sceneggiatrice: "Inside Out" fa sentire le persone "viste"

Milano, 29 apr. (askanews) - Meg LeFauve, sceneggiatrice di "Inside Out" 1 e 2, da Milano racconta cosa c'è dietro il successo di un film che ha spiegato il mondo delle emozioni a bambini e adulti.

"L'intero team della Pixar si è esposto e ha scavato a fondo in qualcosa che ritenevano molto vero e autentico per loro e che chiaramente raggiunge le persone e le fa sentire 'viste': improvvisamente hanno un linguaggio per parlare di quello che accade dentro di loro, divertendosi allo stesso tempo", ha detto ad askanews.

"'Inside Out' 1 e 2 sono stati per me un viaggio di oltre 10 anni, mi ha cambiato. È cambiato ciò che sono e il modo in cui vedo il mondo - ha aggiunto - il cambiamento più grande è stato accettare la mia ansia, che è parte di me, che sta cercando di aiutarmi e fa grandi cose per me se glielo permetto".

L'autrice è a Milano per una open lecture all'Università Cattolica, parte del programma del Master in International Screenwriting and Production (MISP) e della Laurea Magistrale "The Art and Industry of Narration, entrambi diretti dal Prof. Armando Fumagalli.

"Avere personaggi di questo tipo è molto importante per almeno due motivi: il primo è che dei film come 'Inside out' e altri del genere richiedono un enorme lavoro e noi vogliamo trasmettere questo, che fare un bel film richiede tantissimo lavoro, il secondo aspetto è che questi personaggi sono molto 'ispirational', cioè anche con il loro atteggiamento vitale con le esperienze della loro vita, danno anche una grande luce e incoraggiano molto i ragazzi a lanciarsi a cercare di fare il meglio".

L'animazione nel cinema sarà protagonista il 9 maggio dell'Animation day, giornata con produttori del settore che parleranno agli studenti.

TMNews

Tajani: Salvini su Ungheria fuori Cpi? Opinione sua, Italia non esca

Valencia (Spagna), 29 apr. (askanews) - Quella dell'Ungheria è una "opinione legittima", "io non credo che dovremmo uscire dalla Corte penale internazionale. Un altro conto è fare delle osservazioni, altro è uscire. Però l'adesione è libera, non si può obbligare nessuno". Lo ha detto il ministro degli Esteri, e segretario di Forza Italia, Antonio Tajani, rispondendo a una domanda a margine del congresso del Ppe a Valencia.

Quanto a Matteo Salvini, che ha detto di apprezzare la decisione ungherese, il vice premier ha osservato: "È una sua opinione, non devo commentare l'opinione di tutti, io ho una opinione differente, l'Italia deve rimanere nella Corte penale".

TMNews

Blackout a Madrid,si comprano radioline o si aspetta il bus (per ore)

Madrid, 29 apr. (askanews) - Gente in fila per le strade di Madrid per comprare una radio o prendere l'autobus, mentre il blackout ha imposto la chiusura di metro e supermercati. "Pensando ai modi di comunicare e cercando mezzi di comunicazione, all'improvviso ho pensato che la radio fosse l'unica cosa che potesse funzionare, poi le batterie, e poi ho pensato alle candele, vediamo dove posso comprarle", ha affermato Vicente Navarro, musicista.

"In questo momento sono a Colòn, vengo da Mòstoles, non so come farò a tornare, sono qui ad aspettare e non c'è molto altro da fare perché non posso contattare nemmeno la mia famiglia, a meno che non si facciano prendere dal panico", dice Ester Lavajos, commessa.

"Con il blackout in un primo momento non sapevamo cosa stesse accadendo, infatti ero in ascensore, l'ascensore si è fermato, stavamo giusto aprendo l'edificio, quindi abbiamo pensato che potesse essere qualcosa di correlato, poi ci hanno detto che si trattava del blackout e in quel momento ci hanno detto che dovevamo evacuare. Ho capito che per motivi di sicurezza l'aria condizionata non funziona, non c'è luce, ed è meglio scendere", ha ricordato Ricard Eckardt, avvocato.

"Ho letto un po' le notizie, ho ascoltato alcune stazioni radio, ho capito che c'è un blackout in Francia, in Portogallo, qui, la verità è che questo genera abbastanza incertezza, ma finché non conosceremo le vere notizie e con certezza cosa sta succedendo, dobbiamo mantenere la calma", ha aggiunto.

"Sto cercando di procurarmi del contante perché non abbiamo la corrente elettrica, la carta non funziona e non so cosa succederà. Quindi, per comprare del cibo al supermercato o qualsiasi altra cosa, è meglio che mi assicuri di avere del contante", ha spiegato Laura Vassalo, anche lei avvocato.

"Mentre eravamo in coda al ristorante ci hanno detto che questo supermercato aveva solo un generatore, quindi siamo venuti per comprare qualcosa da mangiare. Inoltre non avevamo contanti e ci hanno detto che qui si può pagare con la carta perché i dataphone funzionano ancora", spiega Ivan Anton, vetrinista.

TMNews