Maternità, a Roma nuova clinica IVI per la fecondazione assistita

di TMNewsgiovedì 10 dicembre 2020
2' di lettura

Roma, 14 dic. (askanews) - Il Gruppo IVI, leader mondiale nel campo della medicina della riproduzione, apre a Roma, in zona Casilina, una nuova clinica di terzo livello abilitata ad eseguire tutti i trattamenti di fecondazione assistita consentiti dalla legislazione italiana, di tipo omologo ed eterologo.

Per l'Istituto superiore di Sanità, l'infertilità in Italia riguarda circa il 15% delle coppie, e anche se l'Istat prevede per il 2020, anche a causa del Covid, l'ennesimo record negativo di nati, un trend al ribasso che prosegue inesorabile da anni, in Italia sono ancora molto limitate le conoscenze su tecniche di PMA, social freezing e diffusione della sterilità di coppia.

Daniela Galliano, direttrice di IVI Roma:

"La pandemia da Covid ha aumentato il desiderio di famiglia, per cui tante coppie che prima non avevano richiesto un supporto medico per riuscire ad avere figli, adesso invece lo stanno sempre più chiedendo e hanno anche una certa urgenza".

Secondo una recente indagine IVI-Ixé, solo 2 intervistati su 10 hanno sentito parlare di congelamento degli ovociti e sono al corrente del fatto che venga praticato in Italia. D'altra parte il 51% degli intervistati ricorrerebbe alla fecondazione assistita, nel caso in cui si desiderasse avere un figlio ma non si riuscisse ad ottenere una gravidanza in modo naturale, mentre la possibilità di effettuare una eterologa, rispetto al 2019 è in crescita tra i 25-44enni.

"Per noi di IVI ogni coppia è speciale, conosciamo le loro storie, le loro paure, i loro vissuti, quindi vogliamo fare tutto il possibile per far sì che queste coppie riescano a coronare il loro desiderio di maternità".

Completare il percorso della fecondazione assistita spesso significa doversi recare all'estero, soprattutto in Spagna: così, dopo cinque anni di attività del primo centro a Roma, IVI ha voluto rafforzare la sua presenza nella Capitale con un nuova clinica in cui si può concludere il procedimento.

Conclude la dottoressa Galliano:

"Con gli stessi standard qualitativi dei laboratori di embriologia di IVI, le pazienti possono realizzare tutto il percorso di PMA qui in Italia, avendo quindi gli stessi medici che hanno incontrato fin dall'inizio del percorso. Questo è importante non solo dal punto di vista medico, ma anche psicologico in un campo come l'infertilità, in cui sappiamo bene che l'empatia, il rapporto medico-paziente, è fondamentale per il successo della cura".