Palermo (askanews) - Oltre 30mila persone hanno affollato il prato del Foro Italico di Palermo per cantare e ballare sulle note del mega concerto organizzato da Radio Italia. L'evento, atteso da mesi in città, non ha deluso le aspettative delle migliaia di giovani e meno giovani che fin dalle prime ore del mattino, nonostante il caldo torrido, hanno atteso l'apertura dei varchi d'accesso alla zona dove è stato montato il grande palco. Per Palermo si è trattato di un importante banco di prova, ampiamente superato, per saggiare le misure di sicurezza in occasione di un grande evento. Ad aprire il concerto, condotto dall'inossidabile coppia Luca & Paolo è stato Samuel. Il leader dei Subsonica ha rotto il ghiaccio con "La statua della mia libertà", il pezzo scritto con l'amico Jovanotti. Quindi è stata la volta di Nina Zilli seguita dall'insolito duo Sergio Sylvestre-Bob Sinclair. Il cantante americano vincitore di Amici e reduce dalla partecipazione al festival di Sanremo ha "prestato" la sua voce per intonare i maggiori successi del dj francese. Sul palco poi sono saliti il giovane Fabio Rovazzi e "l'eterno ragazzo" Gianni Morandi per interpretare "Volare", il tormentone di questa estate. Un titolo che il cantante di Monghidoro ha preso fin troppo sul serio, volando giù dal palco sul finire dell'esibizione. Fortunatamente, Morandi è risalito sul palco e ha concluso l'esibizione. E ancora tanta musica ha infiammato Palermo: Francesco Renga, Nek, J-Ax e Fedez, per arrivare ad un acclamatissimo e attesissimo Francesco Gabbani che ha fatto ballare sulle note di "Occidentalis karma". Il concerto di Radio Italia a Palermo ha rappresentato anche un piacevole ritorno sulle scene: quello de Le Vibrazioni, tornati insieme sul palco a distanza di 5 anni dall ultima esibizione. Il gran finale della serata è stato affidato a due big della canzone italiana: Gigi D'Alessio ed Eros Ramazzotti che hanno interpretato, accompagnati da un coro di 30mila voci, i loro più famosi successi di sempre: da "Non dirgli mai" e "Mon amour", a "Musica è" e "Più bella cosa".
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