Lombardia: Sanità e professionisti, collaborazione necessaria

sabato 3 febbraio 2018
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Milano (askanews) - Il mondo delle professioni si affianca a quello della Sanità per contribuire, con approccio pragmatico e proposte concrete, alla costruzione di un sistema al servizio dei cittadini sempre più efficiente e di qualità. Se ne è discusso a Milano nel corso di un incontro organizzato dall'Associazione Amici della Sanità e dedicato alle prospettive del sistema sanitario in Lombardia, regione dove è appena stata varata una importante riforma dell'intero settore. Nel corso del dibattito sono emerse proposte e impegni. "La proposta concreta è quella da un lato di dare piena attuazione a questa riforma - ha detto Giulio Gallera, assessore al Welfare Regione Lombardia - e dall'altro di aprire il grande capitolo della prevenzione. Abbiamo bisogno di fare in modo che tutti i concittadini sappiano in maniera molto corretta e positiva quando e cosa mangiare, come attuare stili vita positiva, quando e come tenersi monitorati proprio perché il tema della qualità della vita è legata al fatto di non ammalarsi e di avere diagnosi tempestive in grado di gestire le patologie il prima possibile. Queste la grande sfida del domani". Tra i partecipanti ai lavori anche Luigi Pagliuca, consigliere comunale e presidente della Cassa nazionale dei ragonieri che, nello spirito dell'incontro di avvicinare professionisti e mondo della Sanità, ha lanciato una sua proposta. "Quello che mi piacerebbe realizzare - ha detto Pagliuca - e lanciare dei corsi di formazione per i miei colleghi commercialisti in maniera tale che quando sono chiamati a dare un contributo professionale alla struttura sanitaria arrivino con un baglio di informazioni tecnico e professionali ancora più elevate e dare quindi un servizio migliore alle strutture stesse e alla società civile". "Il mondo della Sanità non è un mondo riservato solo agli addetti ai lavori - ha detto Armando De Angelis, chirurgo plastico al Niguarda e presidente Amici della Sanità - ma deve aprirsi al mondo civile quindi a tutto quello che ruota intorno a un ospedale, e il contributo dei professionisti è quello di chi con occhi diversi da quelli che si muovono all'interno del settore ci può dare degli aiuti".