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Raggi e Zingaretti: "convergenza" su ambiente, rifiuti, trasporti

sabato 17 marzo 2018
1' di lettura

Roma, (askanews) - "Convergenza" tra la sindaca Virginia Raggi e il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, sui temi dell'ambiente e dei trasporti. Incontro definito da entrambi "proficuo". "Abbiamo parlato prevalentemente di ambiente - ha detto la Raggi - di ciclo di rifiuti, di trasporti, di alcune questioni di sviluppo urbano sulle quali possiamo trovare delle convergenze. Convergenze tematiche che ritengo possano essere utili tanto alla città di Roma, quanto alla Regione Lazio". "E' stata una buona occasione per ripartire, di confronto su temi noti di governo che ora hanno bisogno di una collaborazione più stringente. C'è stata un'ottima sinergia - ha ribadito Zingaretti - nella volontà di provare a farlo insieme a superare i rischi di immobilismo, o di un confronto che blocchi tanti dossier. Una convergenza a mio giudizio vera e profonda sull'idea di costruire un modello del ciclo di gestione di rifiuti nuovo, moderno, che guarda al futuro, fondato sulla riduzione di uso e riciclo. Temi sui quali non ci sono nè contrapposizioni nè idee diverse, ma avrà bisogno di una collaborazione anche politica". Da parte del presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, una notazione sulle aziende in crisi nella regione: "Insieme lavoreremo su alcuni di quelle crisi aziendali che si stanno riproponendo, come quelle di Seat Pagine Gialle e Askanews che vede sia l'amministrazione comunale che l'amministrazione regionale molto vicine".

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"Credo" il nuovo album di Mondo Marcio racconta la vita in 12 brani

Milano, 24 apr. (askanews) - Mondo Marcio, tra i primi rapper ad avere portato il genere ad un pubblico mainstream e tra i primi ad avere trattato le proprie tracce come terapia personale, torna con 'Credo' un concept album intimo con riflessioni sul concetto di 'umanità' oltre che sull'impatto che la deformazione delle società di oggi hanno su quest'ultima. Il titolo del disco rimanda inoltre al concetto di 'credo' personale.

'Non ho mai smesso di credere in me stesso perché è la benzina che fa funzionare il motore quindi questa è sempre stata la prima cosa mai perdere la motivazione e non ho mai smesso di credere nel fare la cosa giusta, io penso che anche se non ti viene insegnato o comunque dentro di te se ascolti attentamente sai che cosa è la cosa giusta da fare in certe situazioni quindi queste due sono state le costanti in tutta la mia carriera'.

Tra Presente, passato e futuro, il disco rappresenta la descrizione di una vita in 12 canzoni, praticamente senza collaborazioni. 'Non ci sono featuring nel disco, beh in realtà ci sono nel senso che sono ancora più di valore perché sono ancora più vicini a me, a casa nel senso come è sua mia madre nell'album e quindi tanta roba soltanto quello ma scherzi a parte ci ho pensato alla possibilità di mettere dei featuring nel disco in realtà non era il giusto per mettere dei featuring un po' appiccicati oggi c'è un pochino questo trend di collaborare con un'utilità un po' meccanica della collaborazione, cioè per aumentare le fanbase eccetera. Non c'è niente di male, però questo disco qua che va un po' verso le direzioni di un concept album era molto preciso nella narrativa che avevo scelto, che avevamo scelto insieme al mio team e quindi appiccicare dei featuring un po' giusto per metterci la polverina dorata del featuring avrebbe un po' depistato dalla storia che volevo raccontare con le canzoni. E quindi eccoci qua'.

Icona dell'hip hop italiano, il rapper milanese parla così del suo rapporto di odio e amore per la sua città.

'Anche con i limiti che può avere una città come Milano, mi concentro sulle opportunità che mi ha dato e che ti può dare quotidianamente. E' una città che ti dà sempre la motivazione giusta per combattere, nel senso una città molto combattiva e questo per me comunque è stato un plus'.

Sabato 10 maggio l'artista è atteso per una data-evento al Fabrique di Milano.

TMNews

25 aprile, La Russa: antifascismo essenziale per ritorno democrazia

Roma, 24 apr. (askanews) -"Non è da oggi il convincimento mio personale, ma anche della parte politica da cui provengo, di rispetto e di piena adesione ai valori della Costituzione e quindi di rispetto della data che vide il ritorno della libertà". Lo ha detto in aula a palazzo Madama il presidente del Senato, Ignazio La Russa, nel corso della celebrazione per l'80mo della Liberazione.

"Leggo - ha proseguito La Russa facendo riferimento alla 'svolta' promossa da Gianfranco Fini che diede vita ad Alleanza nazionale e al superamento del Movimento sociale italiano - una parte di un documento che per me fu importante, nella mia vita, scritto a Fiuggi con grande sincerità e grande passione, dove senza reticenze affermavamo che l'antifascismo fu il momento storicamente essenziale per il ritorno dei valori democratici che il fascismo aveva conculcato... Ma quello che conta - ha ripreso il presidente del Senato - è che la sincerità, la profondità che deve unirci nel ricordare questa data è tale che deve essere momento di unione e non momento di divisione", ha ribadito La Russa.

A conclusione della celebrazione l'aula del Senato ha poi osservato, su sollecitazione di La Russa, "qualche momento di raccoglimento" a conclusione della celebrazione per l'80esimo anniversario della Liberazione.

"Vi invito a rimanere in piedi in maniera concorde - ha detto La Russa - per celebrare il 25 aprile di 80 anni fa, ma per ricordare insieme i caduti, tutti i caduti di quella terribile fase della nostra storia, sommando a loro il ricordo dei caduti di tutte le guerre, anche di quelle drammaticamente ancora in corso, perché il nostro sia un inno alla speranza di pace e di concordia, che questo 25 aprile spero sappia esprimere con grande forza".

TMNews

In Francia studente delle superiori accoltella 4 compagni: un morto

Nantes, 24 apr. (askanews) - Uno studente delle scuole superiori ha accoltellato diversi compagni di scuola, uccidendone uno e ferendone altri tre a Nantes, ovest della Francia.

Il tragico episodio è avvenuto intorno alle 12.30 nel liceo privato Notre-Dame-de-Toutes-Aides scrive Le Monde, precisando che il presunto aggressore, un ragazzo di 15 anni, è stato bloccato dai docenti prima dell'arrivo della polizia. Nelle immagini di Afp, agenti della polizia e residenti fuori dalla scuola dove è avvenuto l'accoltellamento. Le autorità hanno riferito che il giovane non aveva precedenti penali e non aveva mai attirato l'attenzione delle forze dell'ordine.

TMNews

Zelensky: Ucraina non può cedere sulla Crimea, è contro Costituzione

Pretoria, 24 apr. (askanews) - Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky afferma che Kiev fa "tutto" ciò che i suoi alleati volevano, ma non ha potuto riconoscere l'annessione della Crimea da parte della Russia, considerata illegale dalla Costituzione ucraina. Intervenendo durante una visita in Sudafrica, Zelensky ha affermato che "ciò che contraddice la nostra legislazione e la nostra Costituzione, non possiamo farlo", in seguito alle critiche del presidente statunitense Donald Trump per il rifiuto di Kiev di cedere la penisola del Mar Nero annessa da Mosca nel 2014.

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