Roma (askanews) - "La commissione di vigilanza nega a due senatori, un deputato - uno addirittura segretario alla commissione di vigilanza - l'accesso agli atti. In Italia siamo arrivati al punto che si nega l'accesso agli atti, con il presidente espressione dell'opposizione che dovrebbe garantire l'opposizione. A me pare una situazione veramente pericolosa e grave. Ed è la prova che c'è qualcosa che non funziona, che quello è stato un voto che da segreto è diventato visibile. Addirittura temo che vi siano delle cose di carattere ricattatorio, perché per firmare una scheda così e renderla riconoscibile e visibile, ci può essere di sotto tutto. Mi pare una cosa pericolosissima e gravissima". Lo ha affermato il deputato del Partito democratico Michele Anzaldi, segretario della commissione di Vigilanza Rai.
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