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Straziante Nibali, vince e crolla: la sua reazione (impressionante) dopo il traguardo. Cosa ha fatto / Video

Una tappa straordinaria, avvincente, spettacolare, emozionante, quella andata in scena ieri, venerdì 27 maggio, nella prima delle due scalate alpine, da Pinerolo a Risoul. Una 19esima tappa del Giro d'Italia fatta di cadute, sofferenze, discese mozzafiato, salite anguste, scenari suggestivi, clavicole rotte, maglie rose in crisi, curve e squali. Eh sì, perché Vincenzo Nibali, "lo Squalo", è tornato prepotentemente alla ribalta. Una vittoria salvifica, quasi liberatoria, a tratti catartica. Un successo fatto di sudore, fatica, abnegazione e determinazione dopo tante settimane nel quale il talento messinese era stato letteralmente fatto a pezzi da stampa e tifosi per le sue alterne prestazioni. Una progressione vincente, inarrestabile che gli ha consentito di trionfare davanti a tutti riaprendo un giro che, complice la caduta della maglia rosa Kruijswijk, sembrava irrimediabilmente compromesso. E invece, il sogno di bissare il successo del 2013 non sembra, a due tappe dal termine, più così lontano. Anzi, dista "solo" 44 secondi, per intenderci quelli che lo separano dal primo in classifica Chaves.  Le lacrime dello Squalo - Le emozioni sono forti, incontenibili ed esplodono davanti alle telecamere. Il pensiero di Nibali va a Rosario Costa, il ragazzino di 14 anni che militava nella squadra dilettantistica fondata proprio dal corridore siciliano, morto in un incidente qualche settimana fa mentre si allenava. Nibali tira fuori tutta la sofferenza patita negli ultimi giorni e scoppia in lacrime: "La dedica è per Rosario, questa vittoria è per lui. Mi sono un po' lasciato andare a uno sfogo, dopo tutto quello che ho passato in questi giorni. Devo ringraziare la mia squadra: ha fatto un gran lavoro. È stata una tappa durissima, ma sono felice. Voglio restare con i piedi per terra, domani c'è una tappa durissima e non sarà facile. Oggi stavo bene, è stata una giornata bellissima. Ci abbiamo creduto tutti fino alla fine. È stata un pò una rivincita, ma ora sarà dura perché Chaves sta molto bene. Sarà una battaglia".

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