Terremoto Totti, alza il ditino e "annuncia" l'addio: caos a Roma
Ancora lui. Sempre Francesco Totti. Anche contro il Chievo, all'Olimpico, entra e predica calcio: un assist fantascientifico per il gol del 3-0. Il popolo romanista in delirio. Totale. Potrebbe essere stata l'ultima apparizione del Pupone nello stadio di casa con la maglia giallorossa. Già, può sembrare folle, assurdo, insensato: ma il rinnovo di un anno, lui, ancora non lo ha firmato. Si dice, si sussurra che presto arriverà il sì atteso dal mondo romanista. Eppure non si può dare nulla per scontato, soprattutto dopo le pirotecniche tensioni con la società e, soprattutto, con Luciano Spalletti, il mister da record, che in questo girone di ritorno ha fatto un diluvio di punti. E il fatto che non si possa dare nulla, ma proprio nulla, per scontato lo conferma lo stesso Totti, nel garage dell'Olimpico, lasciando lo stadio dopo il match col Chievo. Gli urlano: "Allora quest'estate ci vediamo a Pinzolo?", il luogo del ritiro e ritrovo della Roma. E Totti, per tutta risposta, alza il ditino e lo agita dicendo: "No". Ovvero: niente rinnovo. Chissà: forse è solo scaramanzia, forse è soltanto un modo per mettere ulteriore pressione sulla società. Di sicuro, però, ad oggi è un secco "no", il rinnovo non ci sarà.