Juventus "derubata" dal Real Madrid, mezza Italia gode: "L'arbitro? Quando Gianni Agnelli diceva..."
Era il 6 novembre 1985, Verona come Real Madrid e la Juventus in mezzo, ma a parti invertite. Allora era Coppa Campioni, e i bianconeri battono 2-0 i veneti di Osvaldo Bagnoli in Comunale senza pubblico. Sotto accusa ci finisce l'arbitro francese Wurtz (poi radiato dall'Uefa), accusato di non aver fischiato un rigore dubbio a favore della Juve e averne negato uno netto al Verona. Hellas fuoriosa di rabbia, Bagnoli a fine gara incrocia due carabinieri e pronuncia una delle battute più famose nella storia del nostro calcio: "Se cercate i ladri sono nell'altro spogliatoio". Dopo 33 anni, gli anti-juventini godono per il presunto "furto" subito dalla Juve in casa del Real Madrid, con rigore beffardo e opinabile fischiato al 92'. E così, su molte pagine Facebook compresa quella Guerrieri di Verona - Ristampa, ecco rispuntare una celebre sentenza di Gianni Agnelli, direttamente da quel Juventus-Verona: "Lamentarsi degli arbitri sono cose da provinciali".