Mario Sconcerti: "Bernardeschi non è Baggio né Del Piero, la Juventus l'ha pagato troppo"
La nuova Juventus? Ha pagato troppo Federico Bernardeschi e non avrà una formazione stabile. Parola di Mario Sconcerti, editorialista del Corriere della Sera non nuovo a giudizi ad alto tasso di rischio. La penna sportiva più prestigiosa d'Italia promuove a metà il neo-acquisto bianconero, arrivato per 40 milioni di euro più bonus dalla Fiorentina (che Sconcerti conosce bene, essendo tifoso viola): "Bernardeschi non è Baggio e nemmeno Del Piero. È stato valutato molto, probabilmente troppo, in un'estate in cui i prezzi dei buoni giocatori sono cresciuti del 30 per cento e nei giorni in cui la Juve ha rinunciato a Schick". Dalla sua però il fantasista dell'Under 21, 11 gol nell'ultimo campionato, ha la duttilità: "Ama partire a 30 metri dalla porta. È veloce e corre bene con il pallone sul sinistro. Non è un fenomeno, ma è molto intelligente. Arriva con la testa dove non riesce ad arrivare col gioco. Ha un dribbling lungo, da mezzofondista, non da scattista. Gli serve spazio, tira bene in porta". Se non un titolare fisso, un'ottima alternativa: "È un giocatore molto moderno, con i due terzi del talento di Dybala ma la capacità di trovare soluzioni con la stessa fretta. Secondo me non toglierà il posto a Mandzukic ma si alternerà con lui, con Douglas Costa, Dybala e perfino Higuain".
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