Juventus, Massimiliano Allegri verso l'addio: 10 milioni dal Psg. In bianconero Paulo Sousa
"L'anno prossimo ci riproviamo", disse Massimiliano Allegri subito dopo il tracollo della sua Juventus nella finale di Champions League contro il Real Madrid. A caldo, dopo il 4-1 subito a Cardiff, il mister ha subito rilanciato la sfida. Ma, forse, si trattava soltanto di parole di circostanza. Già, perché la bomba la sgancia La Gazzetta dello Sport, con un'apertura a tutta pagina che dà conto della - concretissima - possibilità che il mister lasci il club, così come in verità si andava dicendo da tempo. Allegri avrebbe già in mano un'offerta, pazzesca, del Paris Saint-Germain: 10 milioni netti all'anno, sostanzialmente il doppio rispetto a quanto guadagna adesso alla Juve, 5,5 milioni. Un'offerta che sta seriamente valutando, anche perché in una certa misura non si è mai sentito del tutto apprezzato dalla tifoseria bianconera e anche perché, forse, meglio di così non potrà fare. Per fare meglio bisogna vincere la Champions l'anno prossimo, e la sfida è per definizione la più difficile. Il tecnico livornese, insomma, sarebbe vicinissimo all'addio. Certo, ci sono anche margini per farlo rimanere, ovvero un ingaggio di 7-8 milioni di euro all'anno, che ha prontamente chiesto alla società. Ma non solo. Per restare a Torino, Max pretende anche dei rinforzi - anzi, dei top player - con cui ridare la caccia alla coppa con le grandi orecchie. Nel dettaglio vuole due giocatori tra questi: Di Maria, Matic, Douglas Costa, Keita. Oltre a Schick, affare già concluso. E se Allegri se ne andasse, chi arriverebbe in bianconero? Sempre la Gazzetta offre risposte ben precise: Paulo Sousa resta la prima alternativa, mentre Emery - uscente dal Psg dove arriverebbe l'italiano - planerebbe alla Roma. La scelta di Max. dunque, può rivoluzionare il nostro campionato.