"Non potevo sapere che...". Amadeus, cosa c'è dietro il raptus Blanco
"Blanco stamattina mi ha chiamato, era dispiaciutissimo, ha chiesto scusa. Io lo conosco, Riccardo è un ragazzo talentuoso, lui ha sbagliato e lo sa lui per primo. Ha chiesto di essere perdonato, è stato il primo consapevole di aver capito di aver sbagliato. Ma non gettiamogli la croce addosso": così Amadeus sul "caso" Blanco, che ieri sera ha spaccato l'arredo floreale del palco dell'Ariston.
"Era previsto che facesse qualcosa anche un calco alle rose anche rotolarsi, qualcosa di particolare - ha aggiunto Amadeus - ma solo alla fine ho visto che c'era una esagerazione rispetto alle prove e a quello che mi era stato raccontato e c'era qualcosa che non andava. Ma io non potevo saperlo".
"Quella rabbia, lui compie 20 anni tra due giorni, l'ha scaricata sui fiori ma non è una mancanza di rispetto verso i fiori o verso la città di sanremo. Ha chiesto scusa e accetto le sue scuse con serenità" ha concluso Amadeus.