Non è l'Arena, Fabrizio Corona da Giletti: "Voglio morire così, perché lo spacciatore mi ha lasciato andare"
Voleva morire giovane come una rockstar, Fabrizio Corona, ma ora ha deciso: la sua fine avverrà in un altro modo, cruento. Il re dei paparazzi, ospite di Massimo Giletti a Non è l'Arena su La7, ha parlato dell'aggressione subita nel boschetto della droga di Rogoredo. Picchiato e minacciato dagli spacciatori, Corona ha ammesso di non essere mai andato tanto vicino alla morte e di non aspettarsi una situazione così pericolosa: "'Ho sempre detto che morirò giovane, preferisco morir così in una cosa del genere. Ero stremato, non ce la facevo più, mi hanno lasciato perché mi rispettano". Leggi anche: Corona aggredito, tutta una farsa? Il "dettaglio" che inchioda Fabrizio