Vittorio Feltri commenta l'imitazione di Crozza: "Rido come milioni di italiani, me ne sbatto. Però mia moglie..."
Non fa che divertirsi Vittorio Feltri davanti all'imitazione che Maurizio Crozza fa di lui ogni settimana su Nove. Ospite di Roberto Poletti a Forte&Chiaro, su Telelombardia, il direttore editoriale di Libero commenta così il personaggio che il comico genovese ha ritagliato su di lui: "Mi becco la presa per il culo e rido anche io come probabilmente molti spettatori. Mia moglie si diverte meno, perché teme che parlino male di me e che mi deridano. Le donne si sa sono più sensibili. Io invece, per usare un'espressione di Crozza, me ne sbatto il cazzo". Altro tema caldo per Feltri è la maleducazione, contro la quale si è più volte scagliato nella vita privata: "Ci sono coglioni che parcheggiano in seconda fila - ha raccontato il direttore - o buttano mozziconi delle sigarette per strada. È una cosa da pazzi. Un giorno mi sono arrabbiato moltissimo con una persona che, davanti a casa mia, ha buttato un mozzicone a terra e io l'ho rimproverato. Lui mi ha risposto: 'Eh, ma dove posso gettarlo?'. io gli ho risposto: 'Un'idea ce l'ho. Se lo infili acceso nel culo'".