La profezia, Fassino alla Appendino: "Provi lei un giorno a sedersi qui"
Prima una reprimenda di qualche minuto, di quelle dure e toste, dai banchi del Consiglio comunale di Torino. E' il 14 maggio 2015, appena più di un anno fa, e Chiara Appendino le canta mica male all'allora sindaco Piero Fassino. Che non gradisce proprio per nulla. E al termine dell'allora consigliera comunale dei 5 Stelle, replica a sua volta con un pistolotto dai toni più che piccati: "Io questa città che descrive lei non la vedo proprio, in Italia e in Europa andate a vedere che considerazione hanno della nostra città". Poi, scaldandosi": "Io qui ci sono e lei no. Io qui ci sono e lei no". E infine il capolavoro: "Provi lei a sedersi su questa sedia (quella di sindaco, ndr) e vedremo cosa sarà capace di fare". E' bastato un anno appena e Fassino è stato accontentato. Su "questa sedia" c'è la appendino. Lui non più.