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Def, rissa in aula: il big Pd fa irruzione nei banchi del centrodestra

Dopo l'impasse in aula, con la maggioranza andata sotto di 6 voti (e 26 assenti nelle sue fila) durante la visita della presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Londra, ranghi serrati alle Camere per il via libera alla Relazione sullo scostamento di bilancio e al Def. Nel pomeriggio il via libera al Senato, dopo che a Montecitorio la Relazione in mattinata è passata con 221 voti a favore e 116 contrari. Non è mancata però la bagarre in aula, quando il capogruppo di Fratelli d'Italia, Tommaso Foti, svolgeva la dichiarazione di voto sul Def:

"Perché non ci piace che chi ci viene a dare lezioni di istituzioni, guarda caso, proprio ieri (27 aprile) abbia scelto l'aventino in Commissione giustizia solo perché si era presentato il sottosegretario Delmastro nel pieno delle sue funzioni". La reazione del Pd si è accesa con Nico Stumpo che ha fatto irruzione tra i banchi della maggioranza. La situazione ha richiesto l'intervento dei commessi. Nel frattempo i deputati dem hanno iniziato a lasciare l'Aula.

A seguire il via libera del Senato al Documento di economia e finanza (Def) 2023. La risoluzione di maggioranza che ha approvato il documento ha avuto 112 voti a favore e 56 contrari. Poco prima il Senato aveva votato e approvato la Relazione sullo scostamento di bilancio.

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