Meloni a Varsavia interrompe il discorso: "Perdonatemi..."
"Perdonatemi, la scorsa settimana ho avuto l'influenza", si scusa Giorgia Meloni mentre beve un bicchiere d'acqua, dopo un attacco di tosse, durante il suo discorso a Varsavia. Dopo essere stata interrotta più volte dai colpi della tosse nel corso delle dichiarazioni alla stampa al termine dell'incontro con il primo ministro polacco Mateusz Morawiecki, il presidente del Consiglio italiano dice: "Siamo umani".
"L'Italia ha sostenuto sin dall'inizio l'Ucraina, ci siamo stati con il sostegno finanziario, militare, umanitario a 360 gradi", afferma Meloni. "L'Ucraina sa che può contare su di noi e la Polonia sa che può contare su di noi. La Polonia è il confine morale e materiale dell'Occidente ed è una nazione a cui noi europei dobbiamo dire grazie per quanto sta facendo per l'Ucraina". Per l'Ucraina e la Polonia, "ci siamo stati e ci saremo".
Meloni sottolineato che "con Morawiecki c'è anche un'amicizia personale, un'idea molto simile e compatibile su quello che debba essere l'Europa, vogliamo un gigante politico e non burocratico. Lavoriamo per un'Europa della sussidiarietà. E abbiamo posizioni molto compatibili sui temi della competitività e dell'immigrazione". "Il legame che esiste tra le nostre due nazioni è forte" ed è "un legame che è destinato a crescere".
Riguardo all'immigrazione, Meloni sottolinea: "È inutile discutere di movimenti secondari se non discutiamo, a monte, di quelli primari. Non possiamo consentire che l'ingresso in Europa sia deciso da bande di trafficanti e non possiamo confondere migrazioni e profughi. Cerchiamo risposte e un'Europa seria deve affrontare temi con pragmatismo".
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev