Open Arms, Bongiorno: "Da deposizione Lamorgese emerge ritardo non doloso"
"La deposizione di Luciana Lamorgese è stata particolarmente significativa. Dalla sua ricostruzione, infatti, credo sia risultato evidente come sia veramente erroneo e fuorviante pensare che il ritardo nello sbarco sia stato un fatto doloso visto che si è parlato di una tempistica che è collegata sistematicamente alle interlocuzioni con l'Europa". Lo ha detto il difensore di Matteo Salvini, l'avvocato Giulia Bongiorno, al termine dell'udienza del processo all'aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo dove il ministro delle Infrastrutture, all'epoca ministro dell'Interno, è imputato per sequestro di persona e rifiuto d'atti d'ufficio. Bongiorno ha poi aggiunto: "Credo che il meccanismo della redistribuzione, emerso oggi per la prima volta in udienza, sia fondamentale per comprendere che non si tratta di ritardi nello sbarco ma solo di momenti diretti a individuare quale può essere una redistribuzione". Il 24 marzo la prossima udienza.