Silvio Berlusconi vaccinato con la terza dose, il video. Il gesto con la mano: uno schiaffo ai no vax
Il gesto della vittoria: Silvio Berlusconi si è sottoposto alla terza dose del vaccino contro il Covid. Una scelta personale meritoria, che diventa ancora più d'impatto perché è un messaggio politico. Il leader di Forza Italia, 85 anni, è faticosamente uscito nel settembre dello scorso anno dal dramma del Coronavirus. "Se fossi stato contagiato nel marzo 2020 sarei morto", aveva confessato trattenendo a stento la commozione. Chi meglio di lui, che a causa dell'età e dei gravi problemi di salute al cuore negli anni passati è soggetto fragile per eccellenza, può essere il miglior testimonial per la campagna vaccinale?
Mentre il governo tentenna e il ministro della Salute Roberto Speranza fatica a dare una accelerazione al nuovo richiamo di immunizzazioni (per non parlare dell'opera di convincimento dei no vax, sostanzialmente fallita), il Cavaliere pubblica sui social il video della seduta dal medico. Sorridente, volto sereno, con le dita della mano destra a indicare il segno vittoria e appoggiarsi poi sul braccio sinistro, dove l'ago gli ha appena inoculato il siero anti-Covid. Uno schiaffo morale a chi, a destra come a sinistra, continua a inventare complotti sui vaccini e sottovalutare le drammatiche conseguenze di un virus ancora più vivo e pericoloso che mai.
"I vaccini e il certificato sanitario - scrive Berlusconi sui social - sono il principale strumento che abbiamo per sconfiggere il Covid e limitare i suoi effetti sulla salute e sulla economia. Dobbiamo evitare nuovi lutti e altri lockdown. Ora tocca a voi: chi non si è ancor vaccinato, lo faccia senza esitazioni al più presto, chi può farlo si prenoti per la terza dose.