Francesco Lollobrigida di FdI contro Luciana Lamorgese: "Ha mentito, non scarichi le colpe sulla Polizia"
"Noi non abbiamo dubbi a definire le violenze come quelle alla Cgil di Roma come provenienti da ambienti neofascisti, ma c'è sfuggita la matrice sui fatti di Milano": è iniziato così l'intervento del deputato di Fratelli d'Italia Francesco Lollobrigida, che ha risposto all'informativa della ministra dell'Interno Luciana Lamorgese. "Non abbiamo sentito una parola di condanna da parte del Pd della violenza rossa che, grazie alla polizia, non ha potuto devastare quotidiani e aggredire la Camera del lavoro": ha continuato il meloniano, parlando degli scontri che si sono verificati nei giorni scorsi durante le proteste contro il Green Pass, sia a Roma sia a Milano.
Poi, parlando della piazza di Trieste, ha sottolineato: "A pochi giorni della chiusura dei seggi abbiamo visto la polizia usare gli idranti per disperdere dei lavoratori che non stavano usando la violenza. Quest'estate evidentemente non avevano acqua quando c'era da disperdere un rave". Chiaro riferimento al party abusivo a Viterbo, sgomberato in tempi non velocissimi.
Infine un attacco contro la titolare del Viminale: "Lei sabato 9 ottobre ha mentito. Non scarichi sulle nostre forze di polizia le sue responsabilità. Lei ha raccontato che a Roma non si poteva fare niente, però a Trieste ha dimostrato che quel pugno di ferro si poteva usare. Contro i lavoratori inermi, ma non contro i neofascisti di Forza Nuova".