Giorgia Meloni contro Salvini e Berlusconi: "Strategia per creare una nuova alleanza?"
Un pesante sospetto su Matteo Salvini e Silvio Berlusconi, un attacco politico diretto. Giorgia Meloni, a Napoli per presentare il suo libro Io sono Giorgia intervistata dal direttore del Mattino Federico Monga, va dritta al punto e indica qual è il problema con Lega e Forza Italia. "Io continuerò a battermi nell’unità del centrodestra, io credo in questa unità. A questo punto voglio sapere se vale anche per gli altri. Altrimenti penso che questo farci spazientire sia funzionale a creare un’altra alleanza", "Quello che voglio capire è se ci credono anche gli altri - spiega, ancora più esplicita, la leader di Fratelli d'Italia -, perché sono accadute troppe cose che francamente mi fanno temere il contrario".
Il riferimento indiretto è alla posizione assunta da Lega e Forza Italia, che hanno trovato un accordo nella maggioranza sul nuovo Cda della Rai lasciando FdI senza alcun consigliere. "L'opposizione non è rappresentata, è un precedente scandaloso", ha ribadito la Meloni, che dal palco napoletano ha poi aggiunto: "Non è che se Orban nomina i componenti del comitato di controllo del servizio pubblico televisivo non si può fare e se lo fa il Governo Draghi con la Rai si può fare. Questo dimostra che il tema della clausola dello stato di diritto attivata verso l’Ungheria dall’Ue è strumentale". Ma la polemica, più che con l'Unione europea o Bruxelles, è diretta ovviamente agli alleati del centrodestra, che dal canto loro assicurano che tutte le posizioni saranno rappresentate e tutelate.
Una promessa che non convince però Fratelli d'Italia. Anche perché sul tavolo ci sono pure le partite delle amministrative, con il candidato governatore Occhiuto in Calabria, quota Forza Italia, che non convince la Meloni che la bolla come una "scelta frutto di vecchi accordi saltati". Unica nota lieta per l'alleanza: il civico Battistini rappresenterà il centrodestra alle comunali a Bologna, ma la rinuncia del forzista Cangini non è indolore.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev