Mario Draghi suona la sveglia all'Europa: "Aumentare le vaccinazioni con una azione rapida e trasparente"
Ha chiesto un cambio di passo nella gestione della pandemia il presidente del Consiglio, Mario Draghi, che ha fatto il suo debutto al Consiglio europeo. Il premier vuole una accelerazione sui vaccini. Collegato da Palazzo Chigi, Draghi ha sottolineato che per "rallentare" la corsa delle mutazioni del virus occorre "aumentare le vaccinazioni" con una azione "coordinata" a livello europeo, "rapida e trasparente".
Ha chiesto anche grande determinazione nei confronti delle aziende farmaceutiche, auspicando la linea dura: quelle che non rispettano gli impegni assunti, ha detto, non dovrebbero essere "scusate". Nel suo intervento, Draghi ha inoltre sollecitato un "approccio comune" sui test e un "coordinamento" per l'autorizzazione all'export. E ha anche aperto alla possibilità di dare "priorità" alle prime dosi, anche alla luce della recente letteratura scientifica.