Franco Marini, l'omaggio di Massimo D'Alema alla camera ardente: "Non viveva di rimpianti o rancori"
“La politica è una vita difficile. Succede di dare e prendere colpi, è normale. Franco Marini era un uomo molto robusto. Ma so che negli ultimi anni aveva ritrovato serenità. Non era un uomo che viveva di rimpianti o rancori. Un uomo che ha avuto la fortuna di poter vivere tuta la sua vita rimanendo fedele ai suoi ideali: i diritti dei lavoratori e il cattolicesimo democratico. Ha svolto un ruolo molto importante. In un momento difficile del popolarismo italiano ha salvato la tradizione e ha collocato il Partito popolare nel solco del centrosinistra. Una scelta politica forte e coraggiosa. Senza di lui non sarebbe nata l’esperienza dell’Ulivo". Queste sono le parole dell’ex presidente del Consiglio Massimo D’Alema alla camera ardente dell’ex presidente del Senato Franco Marini a Villa Mafalda a Roma. Significativo anche l'omaggio di Bruno Vespa: "Sarebbe stato un bravo Presidente della Repubblica e mi fa piacere che ieri Renzi, che è stato artefice della sua mancata elezione, abbia riconosciuto che Marini dal giorno dopo lo ha trattato con la cordialità di sempre, quindi veramente un gran signore”
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev