Gianluigi Paragone, violentissimo sfogo: "Contro tutte le multe". Dettaglio pazzesco: avete capito dove si è fatto filmare?
L'invettiva di Gianluigi Paragone, ex grillino e attuale leader di ItalExit. Contro tutto e contro tutti. Contro le multe. Contro l'Europa. Contro le multinazionali. "Sento ingiustizie, ma poi ci ritroviamo con assembramenti tra i giornalisti alle conferenze stampa. Quando denunciamo che le norme sono scritte male oggi abbiamo decisione che ce lo conferma. Poi hanno capito che avrebbero intasato e hanno scaricato sull’amministrativo", premette, particolarmente scatenato.
Dunque, Paragone rincara: "Tutte le multe possono essere impugnate. La resistenza è possibile e doverosa". E di sorprendente, c'è il luogo dal quale l'ex grillino si spende nella diretta Facebook, di cui qui potete vedere un estratto: il filmato arriva da una palestra chiusa, al fianco del senatore uno dei lavoratori costretti a restare fermi per le chiusure imposte dal governo al tempo del coronavirus. Insomma, una significativa trovata scenica.
L'invettiva di Paragone arriva a stretto giro dopo quella dedicata a Domenico Arcuri, il "commissario a tutto" aspramente criticato: "Ti sei fidato delle multinazionali? E ora marameo", picchiava duro il senatore riferendosi alla beffa per il ritardo nella fornitura dei vaccini. "Avete comprato il prodotto, e adesso se c'è un danno economico la Corte dei Conti vi deve denunci, chieda i danni a voi personalmente. Perché avete usato dei soldi pubblici per dei vaccini che forse non funzioneranno", concludeva Paragone sempre nel corso di una diretta Facebook.
Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev