“Confronto in maggioranza segno di vitalità". Conte si giustifica sul Mes
Giuseppe Conte durante il voto sul Mes in Parlamento: "I cittadini dei 27 Stati membri non perdonerebbe un segnale contrario alla storia decisione che rappresenta un profondo e irreversibile paradigma nelle politiche economiche perché per la prima volta essa ha adottato politiche espansive mettendo in condivisione parte del debito pubblico degli Stati". E ancora: "Il tavolo di confronto con le opposizioni rimane sempre aperto. Ma il governo ha bisogno anche della massima coesione delle forze di maggioranza per continuare a battersi in Europa e a svolgere il proprio lavoro. Il confronto dialettico nelle forze di maggioranza è segno di vitalità e ricchezza, ma è essenziale che sia fatto con spirito costruttivo e non ci faccia disperdere energie". Così il presidente del Consiglio in un passaggio del suo intervento alla Camera dei deputati riferendo sul Consiglio europeo del 10 e 11 dicembre.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev