"Sono arrivati gli usurai". La denuncia di Salvini: italiani rovinati, le conseguenze dei disastri di Conte

04 dicembre 2020

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Matteo Salvini chiede al governo "soldi veri e soluzioni". "Li avevano promessi entro metà novembre - ricorda il leader della Lega durante una diretta Facebook -. Eppure ci sono milioni di lavoratori che stanno ancora aspettando quei soldi e siamo già a dicembre". Il problema è più grande di quanto Giuseppe Conte non pensi perché "stanno arrivando gli usurai". E con loro - prosegue - "arriva anche la mafia, la camorra, la ’ndrangheta". Tutte quelle organizzazioni che approfittano della debolezza e della povertà delle persone - conclude l'ex ministro - "si stanno ora sfregando le mani".

L'esecutivo aveva infatti garantito l'arrivo in un tempo moderato dei Ristori, aiuti economici a chi a causa della pandemia non aveva potuto lavorare. Non tutti però hanno ricevuto quanto assicurato. L'allarme era già stato lanciato da Confesercenti (l'associazione che rappresenta le imprese): "Ci avevano detto entro il 15 novembre, ma da due giorni tantissimi si lamentano di non aver ricevuto nulla". Non solo perché a lanciare un appello a Pd e M5s ci aveva pensato anche Nicola Gratteri. Il magistrato proprio su Libero aveva denunciato la pericolosità dei ritardi: "Lo slittamento del Recovery Fund - commentava allarmato - rischia di favorire le mafie". Dei 209 miliardi dall'Ue tante parole, ma niente fatti. A complicare il tutto il rebus su chi dovrà gestire questo denaro.

Video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev