"In Austria l'80%, qui non si sa neanche se arriveranno gli aiuti". Zaia inchioda il governo: economia a rischio
Il governo non ha alcuna intenzione di riaprire gli impianti sciistici in vista delle vacanze natalizie. Una decisione che, se confermata (il 3 dicembre con il nuovo Dpcm verranno ufficializzate tutte le decisioni ndr), metterà a serio rischio la tenuta economica di una buona fetta del Paese. Ma c'è di più perché oltre al danno anche la beffa. Se l'Italia infatti dovrà tenere bene a mente le regole anti-Covid, poco più in là, in Carinzia ad esempio, ci sarà un "liberi tutti".
Non solo, "in Austria - sbotta Luca Zaia - è previsto un ristoro dell'80 per cento sul fatturato perso così come in Germania, anche se con percentuali diverse. In Italia molti operatori, sono certo, accetterebbero cifre anche inferiori, ma devono essere certe e non come avvenuto in passato con il bonus, ad esempio di 600 euro, che non cambia la vita e che ha lasciato tante incertezze: non si è ben capito se, quando e a quanti è arrivato". Il governatore del Veneto infatti, dopo aver assistito al rifiuto da parte degli altri Paesi Ue di adeguarsi alla situazione italiana, chiede al governo più aiuti. Aiuti di cui ancora non si vede nulla. L'ennesima promessa di Pd e M5s ai lavoratori mai mantenuta.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev