Renato Brunetta contro Roberto Calderoli: "8 miliardi? Calderonata: tutto per far saltare la trattativa tra Berlusconi e governo"

24 novembre 2020

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"Una calderonata". Renato Brunetta usa questo termine, e vista la situazione non è un complimento per Roberto Calderoli, il volpone e stratega parlamentare della Lega. Nel retroscena di Augusto Minzolini sul Giornale si parla delle fratture tra Forza Italia e Carroccio e dei successivi tentativi di rimediare allo "scippo" dei tre deputati azzurri passati con Matteo Salvini. Il Capitano ha teso la mano a Silvio Berlusconi, parlando di "federazione del centrodestra". Sulla carta, insieme a Fratelli d'Italia le tre forze in campo dovrebbero già oggi agire in unione d'intenti a partire dallo scostamento di bilancio e dalla manovra.

Il primo passo, però, è stato falso: una risoluzione congegnata lunedì al Senato con unica firmataria la Lega, per chiedere di utilizzare lo scostamento di bilancio per ridurre Iva, Irap e indicizzare le pensioni. E qui Brunetta ironizza: "8 miliardi - sono un po' pochi per fare tutto. È solo una calderonata per mettere in imbarazzo la trattativa seria che noi stiamo facendo con il governo". Insomma, chiosa l'ex ministro forzista, "una reazione gelosa per il ruolo centrale che Forza Italia ha assunto. Ricorda una vecchia pubblicità dell'olio d'oliva Bertolli che aveva questo ritornello: ... Invidiosa Mariarosa, come lei vuol far, ma non è capace e non la sa proprio imitar...".

Nel video di Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev, Brunetta chiede al governo di riscrivere insieme la legge di bilancio