"La rinuncia di Gaudio è un'offesa, Speranza si dimetta". Nino Spirlì denuncia la farsa del governo
Ben tre commissari uno dietro l'altro nel giro di pochi giorni. È questo quanto sta accadendo alla Calabria, o meglio, alla sanità calabrese. Dopo le dimissioni di Saverio Cotticelli e quelle di Giuseppe Zuccatelli, ecco che anche Eugenio Gaudio ha declinato l'invito. "La sua rinuncia è una delusione e un'offesa per regione - ha detto Nino Spirlì invocano - Roberto Speranza si dimetta". E ancora: "Anche il terzo commissario governativo si è dimesso. Una grande delusione e anche un grande dolore perché la giustificazione offende doppiamente la nostra regione perché sembra che le nostre città non siamo gradite alla sua famiglia. Veramente una grande delusione e un momento di particolare imbarazzo, perché l'unica cosa che mi sento in questo momento di dire è che deve finire questo commissariamento della sanità calabrese da parte del governo e soprattutto si può veramente dimettere il ministro Speranza". Queste le parole nel corso di una diretta Facebook del presidente facente funzioni della Regione Calabria.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev