Gianluigi Paragone contro il M5s. "Partito di silicone, parlano di digitale e Conte non riesce a collegarsi"
"Un partito di silicone, fatto di gente finta". Gianluigi Paragone, sui social, si sfoga sugli Stati generali del suo ex partito, il Movimento 5 Stelle. Il senatore, eletto coi grillini nel marzo 2018 e oggi passato nel Misto per protesta contro il "Conte bis" e l'accordo col Pd, è durissimo: "Come negli anni Ottanta, luci, gente finta, una paccottiglia incredibile. Gente finta, perché ormai la gente vera non la rappresenta più. Il povero Crimi non sapeva cosa dire e mentre loro parlavano di digitalizzazione c'era il collegamento del premier Giuseppe Conte che non riusciva a parlare. Una scenografia falsa, per un partito falso. Se Benetton ha ancora quel tratto autostradale la colpa è sempre degli altri? No, è anche colpa anche loro. Tutto molto imbarazzante".
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev