"Per il bene M5s, non per la mia carriera": l'ultima balla spaziale di Alessandro Di Battista
Alessandro Di Battista torna a far parlare di sè dopo il caos che regna nel Movimento 5 Stelle. Complici anche le sue posizioni in netto contrasto con i vertici grillini: "Quello che io dico è quello che penso. Non c’è scritto da nessuna parte che debba proseguire a mia carriera politica; tutto quello che dico e faccio lo faccio per il bene e la prosecuzione del M5s". Il pentastellato, durante un incontro con alcuni attivisti di Roma, spiega anche di non avere problemi a una guida collegiale, a patto che venga "dopo la costruzione di un agenda politica da qui al 2030, che ricostruisca una comunità". Secondo Dibba nel movimento "c’è una diatriba interna tra chi vorrebbe proseguire a tempo indeterminato una propria carriera politica e chi invece combatte contro questo progetto". Eppure lui stesso una settimana fa aveva detto chiaro e tondo: "Qualcuno teme che diventi capo politico". E sul suo ritorno in campo: "Se c'è la possibilità di dare una mano al Movimento a determinate condizioni, che soddisfino le mie idee, lo faccio"