
Matteo Salvini, da DiMartedì alla piazza piena a Legnano: "Dedicata a chi ci vuole male", la risposta a Concita De Gregorio e Carofiglio
Un'altra piazza piena per Matteo Salvini, "dedicata a chi ci vuole male". Il leader della Lega torna nella sua Lombardia, a Legnano in provincia di Milano, a pochi chilometri da dove i pm stanno conducendo un nuovo violentissimo attacco al Carroccio. Sospetti, cimici, intercettazioni, trojan e arresti, tutto alla ricerca degli ormai famigerati 49 milioni di euro.
"Se cercano i soldi non li troveranno mai, perché sono già stati spesi - ha spiegato Salvini in collegamento con Giovanni Floris a DiMartedì -. Se li trovano facciano un fischi anche a me, perché mi interessa". In studio è stato un fuoco di fila contro l'ex ministro, con Floris, Concita De Gregorio e Gianrico Carofiglio sugli scudi (ovviamente, rossi) e Salvini a difendersi solo contro tutti. Poche ore dopo, un sollievo dalla "vita reale", con il popolo leghista che lo accoglie festante al grido "Matteo Matteo!".
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