M5s, Luigi Di Maio archivia Vito Crimi: "Non è una critica a lui, ma ci serve un leader forte"
“Il Movimento 5 Stelle ha estremo bisogno di una leadership forte”. Così Luigi Di Maio si è espresso a margine del forum Ambrosetti riguardo alla necessità dei grillini di convergere su una figura in grado di restituire fiducia agli elettori del Movimento, che rispetto alle elezioni politiche del 2018 ha dilapidato circa la metà dei voti. “A livello parlamentare si è aperto un dibattito - ha aggiunto il ministro degli Esteri - il sostegno a Vito Crimi è totale, questa non è una critica alla sua persona, ma è arrivato il momento di darsi una leadership legittimata, votata e in grado di affrontare le sfide del governo della settima potenza mondiale”. Parole che possono essere interpretate come un tentativo di riprendersi il Movimento, cosa che Di Maio non ha mai davvero nascosto di voler fare. La partita per la successione, insomma, è ufficialmente aperta. Giggino ci prova. Sullo sfondo anche Alessandro Di Battista. Poi ci sarebbe anche Giuseppe Conte, il premier, da tempo indicato come papabile leader grillino ma che ora, stando a quanto rivelato da Pietro Senaldi su Libero, sarebbe a un passo dal varo del suo partito personale.
Fonte video: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev