"Se un ragazzo è positivo, si investigherà la classe". Scuola, governo nel caos: le assurde parole di Sileri
Si avvicina la riapertura della scuola e il governo va in pallone. “Se un ragazzo risulterà positivo andrà in quarantena e si investigherà la classe”, assicura Pierpaolo Sileri. Le parole del Viceministro della Salute, a margine dell’inaugurazione del nuovo Pronto soccorso - DEA di primo livello del Policlinico Universitario Campus Bio-Medico a Roma, fanno sorgere qualche dubbio. In caso di contagio pare infatti che tutto tornerà come prima, ossia la scuola sarà chiusa. Poi l'invito ancora più assurdo: "Studenti scarichino app Immuni così da individuare contatti con contagiati”. Infine una parolina anche sui trasporti che accompagneranno i ragazzi: "Se si usano le mascherine e non si riempiono, il rischio è limitato". Come se fosse semplice.
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev